Un nuovo arrivo

E' finalmente arrivato il giorno che aspettavo tanto, oggi finalmente avrò il piacere di provare il nuovo obbiettivo per la mia Canon...il Sigma 17-70 OS F/2.8 8-4 DC MACRO. Dopo mesi a leggere recensioni, a chiedere consigli a spulciare in rete da un forum all'altro e poi finalmente aver prso una decisione, oggi arriva il nuovo obbiettivo per la mia passione. Sono certa che qualcuno penserà "tutto qui, c'è di più al mondo"...lo so, ma per chi come me sa gioire anche dei piccoli traguardi questa è una bella giornata, sì perchè la mia attrezzatura fotografica è frutto di una gestione economica legata solo alla produttività della fotografia stessa, me lo sono imposto quando ho cominciato...un passo alla volta per realizzare un'attrezzatura ricca e funzionale a ciò che amo realizzare. Voglio riportare una recensione di questa ottica al fine di incuriosire chi come me non conosceva questo obbiettivo, a me è servito leggere in rete tutto quanto possibile per prendere una decisione in base alle mie esigenze di vario genere, anche economiche!

"Un nuovo zoom standard che ben si presta a sostituire quello offerto in kit dalle varie case con la reflex digitale: si tratta del Sigma 17-70mm F2.8-4 DC Macro OS HSM, che, come recita la sigla (OS sta per Optical Stabiliser) è stabilizzato; ricordiamo, ai principianti della fotografia digitale, che lo stabilizzatore aiuta a ridurre il rischio di mosso, quando si fotografa senza flash e con poca luce, compensando i tremolii della macchina. Il guadagno può arrivare fino a 3-4 stop).

Il 17-70mm DC di Sigma è uno zoom popolare nella versione priva di stabilizzatore. Ora diventa ancora più interessante.
Il nuovo modello - che sarà commercializzato con attacco per le reflex digitali Canon, Nikon, Pentax, Sony e Sigma, naturalmente - offre rispetto all'attuale una maggiore apertura sul tele (f/4,0 contro f/4,5), ma paga un leggero scotto: peso e dimensioni superiori: 79 (diametro) x 89 mm, circa 520 grammi.
La costruzione del nuovo zoom presenta 17 elementi in 13 gruppi. Tre sono le lenti asferiche e c'è un elemento in vetro Extraordinary Low Dispersion contro le aberrazioni. 7 le lamelle del diaframma; 22 centimetri la distanza minima di messa a fuoco su tutta l'escursione. La dicitura Macro deriva dal rapporto di ingrandimento massimo, pari a 1:2.7.
La presenza di un motore HSM (Hyper Sonic Motor) assicura la silenziosità e la rapidità del sistema autofocus. Il rivestimento Super Multi-Layer Coating per la lente - promette Sigma - riduce il flare e le immagini fantasma anche nei controluce impegnativi.

Chi sta meditatando di acquistare la nuova reflex in kit con lo zoom standard ha un'alternativa, più luminosa e con un escursione leggermente superiore, che val la pena di prendere in considerazione." (cit. dFoto comunità dell'immagine)